lunedì 1 ottobre 2012

Syd Barret Was A Dark! part 2 ( Syd Barrett & Sid Vicious ) Tra Pink Floyd e Sex Pistols


Syd  was a dark?


 "Ognuno di noi dovrebbe essersi divertito da giovane, bhè..non so perchè ma a me non è mai successo"
(syd barrett)

Tra il 1965 e il 1968 i Pink Floyd di Barrett furono proto-punk e furono post-punk.
Definirli proto-punk come lo si fa con Velvet Underground, The Stooges o New York Dolls è per me riduttivo.
Bowie, definito proto punk,ne  rimase influenzato.
Edwar Ka Spell ( The Legendary Pink Dots,The Tear Garden), artista di spicco di un certo Post-Punk/ Neo folk, deve molto,se non tutto, al lavoro di Syd Barrett.
Syd giocava con gli oggetti e rumori che producevano alla maniera dei Neubauten, suonava la chitarra come i Sonic Youth,sperimentava rudimenti di elettronica come avrebbero fatto i Throbbing Gristle di Genesis P. Orrige.

E quest'ultimo è sicuramente tra gli artisti più innovativi degli anni a cavallo tra i 70/80, nonchè tra i più inflenzati da Barrett.Nel lavoro degli
Psychic Tv non è raro sentire echi lisergici tipicamente barrettiani, non a caso omaggiarono i Pink Floyd del periodo con la cover di "Set the Controls for the Heart of the Sun" brano scritto da Waters ma facente comunque parte dell'era Barrett.


Trip Reset is a 1996 album credited to Genesis P-Orridge and Psychic TV featuring The Angels of Light.
The title is a colloquialism of P-Orridge's. S/he used this term to describe the act of taking a psychedelic to "reset" patterns of personal thought and behavior.
It includes a cover of Pink Floyd's "Set the Controls for the Heart of the Sun", a tribute to Syd Barrett called "A Star Too Far", and a tribute to The West Coast Pop Art Experimental Band called "Suspicious".
Londra ,1975.
  Un ragazzaccio di nome John Simon Ritchie, tossicodipendente con una grande passione per Bowie, Roxy Musc, Velvet Underground ecc, ecc, si reca a casa dell'amico John Joseph Lydon.
John J. possiede un criceto, e i criceti si sa, hanno la pessima abitudine di scambiare le dita di una persona per cibo, forse semplicemente perchè per loro di cibo si tratta...fatto sta che il  simpatico roditore si attacca al dito John S. che saltellando per la stanza si abbandona a varie imprecazioni, tra le quali "vicious" sarà quella che il proprietario dell'animaletto troverà tanto divertente da soprannominarci l'amico.
Al contrario di quanto dice la cara vecchia wiki, è di John Lydon/Johnny Rotten il criceto Sid.
Ed proprio Rotten a coniare quel nome che rimarra nel bene e nel male nella storia della musica.
Ma perchè chiamare il suo criceto Sid? Nulla di strano se non fosse che quel SID era un omaggio al SYD BARRETT dei Pink Floyd.
Johnny Rotten fu notato dal manager dei SEX PISTOLS, tale Malcom Mclaren, proprio grazie alla t-shirt su cui aveva scritto "IO ODIO I PINK FLOYD",e proprio grazie a quella maglietta in cui esponeva così chiaramente l'odio verso tale band fu invitato alle prove per entrare a far parte del gruppo assieme l'amico SID.
Ironia della sorte se non fossero esistiti i Pink Floyd ,non sarebbe esisitito il PUNK.
Soprattutto se i Pink Floyd non fossero stati odiati da una generazione di ragazzi che viveno nei quartieri popolari inglesi e che non potevan certo sentirsi rappresentati da un certo tipo di rock che proveniva dal 68 ma i cui principi aveva anche tradito o dimenticato.
E i Pink Floyd ne erano il peggior esempio...

"Passando da Holland Park Avenue, vicino casa di Syd Barrett, uno dei componenti dei Pink Floyd— nessuno ricorda chi — chiese: «Non dobbiamo passare a prendere Syd?». A tale domanda non seguì alcuna risposta. Ebbe così inizio l'abbandono di Syd. David Gilmour e Roger Waters confermano questa versione degli eventi; fu così, dunque, che tutto finì e tutto iniziò. Waters aggiunge poi: «Syd era la gallina che aveva scoperto l'uovo d'oro»


Tra il 1965 e il 1967  compose un singolo dopo l'altro e ancor prima dell'album di debutto, nonostante sempre più spesso fosse strafatto di LSD, SYD  aveva già ammiratori illustri come David Bowie, Paul McCartney o Marianne Faithfull e altri che lo sarebbero diventati, come ad esempio un raggazzetto neanche ventenne di nome Malcom McLaren che anni dopo gestirà  un negozio di abbigliamento fetish di nome "SEX" assieme alla moglie Vivienne Westwood e che diventerà manager dei  New York Dolls e creatore dei SEX PISTOLS.




Uno pseudonimo, quello affibbiato a John Simon Ritchie, che sotto una certa ottica fa di Sid Vicious una sorta di filo conduttore tra il rock degli anni 60 e  l'underground della fine degli anni 70,la cultura popolare disinteressata alla politica,quella più sperimentale,portavoce di viaggi lisergici,fantasie sessuali,tossici sui marciapiedi,pazzi nei maniconi a cavallo tra due decenni..

Soprannominato Sid come il criceto chiamato Sid in onore di SYD BARRETT, fan di Bowie che a sua volta lo era stato di Barrett.IL Sid del 1977 entra a far parte di un gruppo punk il cui manager era stato anch'esso un fan di Barrett ma ci arriva grazie all'amico proprietario del Sid roditore,ovvero Johnny Rotten che attira l'attenzione di Mclaren grazie a una maglietta con scritto odio i Pink Floyd,pur avendone omaggiato il fondatore...
Tutto chiaro ,no?

Nel libro
"ROSSO FLOYD" di Michele Mari ,Lydon confessa:



Quello che invece nessuno sa è perchè mai quel bestiolino si chiamasse Sid. Si chiamava così in omaggio a Barrett, l'unico dei Pink Floyd che mi piacesse.
Syd Barrett è morto, Sid Vicious è morto, Johnny Rotten è morto, il suo criceto è morto, i Sex Pistols sono morti. Solo i Pink Floyd sono vivi. E uno sfigato di nome John Lydon che vive di pochi e amari ricordi."

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